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Archive for geoblog

Performing Media su La Treccani

Ecco il testo del lemma Performing Media scritto per l‘Enciclopedia Italiana Treccani (Scienza e Tecnica- doppio volume su Informatica) nell’ambito della sessione Culture Digitali.

Con (>) vengono indicate le voci correlate.PMedia1

Performing media è una nuova definizione per un campo di ricerca che trova origine nell’ambito delle culture digitali (>), dell’arte interattiva (>), della cyberperformance(>) e ancora prima del teatro di ricerca affinato ai media, ma riguarda sempre più la condizione antropologica data dallo sviluppo delle tecnologie abilitanti, di per sé performanti. I nuovi media interattivi, mobili e personalizzati, determinano un nuovo rapporto uomo-macchina, sempre più simbiotico, reso fluido dalla semplicità d’uso e dalla sollecitazione percettiva e sensoriale delle soluzioni evolute dell’interaction design (>) dove l’interfaccia aptica (>) con un gesto, esplicita un’estensione del corpo. Le tecnologie interattive diventano così performanti in via direttamente proporzionale alla performance delle nostre azioni. Questo sta creando un nuovo paradigma per ciò che definiamo cultura: il rapporto tra uomo e mondo non è solo mediato da tecnologie ma comporta un’integrazione sensibile. Secondo il principio delle psico-tecnologie (>), ne stiamo incorporando alcune qualità, di cui indichiamo le tre principali: l’ipertestualità sta riqualificando i processi cognitivi, emancipati dalla meccanicità lineare e logico-conseguenziale; l’interattività sta reinventando le condizioni della prossemica; la connettività sta potenziando la natura delle relazioni sociali.PMedia2

Ciò che viene definito performing media (termine coniato da Carlo Infante nel 2001 per l’istituzione di una serie di cattedre universitarie a contratto) riguarda la nuova progettazione culturale attraverso le proprietà dei nuovi media interattivi, ipertestuali e connettivi. Per quanto questo sia inscritto in un percorso che trova le proprie radici nelle diverse culture dell’avanguardia, non è più ancorato alla sperimentazione dei nuovi linguaggi, come quella che è stata espressa dai movimenti creativi del Novecento (dall’happening del Fluxus alla psicogeografia del Situazionismo) e in particolare dall’interazione tra scena e nuovi media, come il videoteatro (>) e le cyberperformance(>). Questa progettazione possibile rilancia il potenziale delle culture digitali, nella scommessa antropologica in corso, per cui si fa urgente l’invenzione di nuove forme di relazione sociale e di modelli di sviluppo sostenibili ed evoluti al contempo. Esprimere la performatività dei media interattivi comporta una nuova performatività sociale, nella progettazione di eventi e piattaforme cross-media per l’interazione tra reti e territorio. Gli ambiti, in cui trova luogo la progettazione di questi format innovativi, sono quelli che si orientano verso il design pubblico e l’urban experience (> a cui fa riferimento anche il lemma Smart City) con azioni come le smart mob (>) e il social tagging (>) basato sull’uso di geoblog (>), come quello realizzato per le Olimpiadi di Torino2006, di mobtag (> anche su Treccani/Neologismi) e di instant blogging.scienzatecnica

 

Passeggiate peripatetiche periparchi, mappartigiani a MakerFaire, walk show a InternetFestival

Continuiamo a camminare, a conversare ed esplorare, a twittare e a sciamare…

  • A Roma, per i 40 anni del Parco del Pineto, ci sono in programma due walk show: passeggiate peripatetiche, con radio e smartphone. Una è domenica 6 ottobre, alle ore 16,30 (partenza dall’ingresso di Via Papiniano che introduce alla zona più selvaggia del Parco) l’altro è il lunedì mattina con i bambini della scuola elementare N.Sauro.
  • Altre passeggiate per i parchi anche il 19 ottobre,alle ore 17, a Villa Fiorelli per ascoltare parlare gli alberi  e al Parco dell’Appia Antica il 20 ottobre, alle ore 10, per il walk show Sulle tracce di Marcovaldo e i funghi in città.
  • A Roma, nell’ambito della MakerFaire, dal 3 al 6 ottobre, viene presentata mappartigiani.it: una mappa web per promuovere il lavoro e la creatività artigiana; una piattaforma per avvicina la domanda e l’offerta di lavoro artigiano; un’opportunità per rilevare nel web, anche via smartphone, le prossimità artigiane a Roma.
  • A Rovereto, dal 4 al 6 ottobre,  si svolge  OSMIT OpenStreetMapItalia, con il motto “Condividiamo la conoscenza del territorio”, parteciperà anche Urban Experience.
  • A Pescara, per il progetto europeo “NET OF SEA TOWNS – SMART MEDI@RT LAB”, l’8 ottobre, si svolge un walk show con gli studenti e gli ospiti finlandesi con cui stanno condividendo un Progetto Comenius. E’ un’esperienza sorta in continuità ad un Experience Lab già svolto in quel contesto formativo nel novembre scorso.
  • A Pisa, nell’Internet Festival, l’11 ottobre, c’è un walk show in giro per Pisa attraversando le location del Festival, partenza alle ore 15 dal set di InToscana alla Loggia dei Banchi, per attraversare il Ponte di Mezzo e sciamare verso la Gipsoteca di Arte Antica per Rural Hub, poi al Lux, alla Scuola S.Anna, all’Arsenale…

Report dei walk show “piedi per terra e testa nel cloud” svolti a Roma, lungo il Mandrione,  ascoltando Cerami e Pasolini, e a Bolzano, all’Innovation Festival, all’Isola Polvese per OpenOpportunity, a Rimini per #insiemefuoridalfango, a Bolotana, sull’Ortachis seguendo apicultori nomadi, nel Piceno, per #foodgallery, tra le vigne che generano il sangiovese- “barricadero”, a Padova, per le #mura disvelate”: ora e sempre resilienza.

Urban Experience è partner del progetto di edutainment Ecogame Naturae che viene presentato a Romics, dal 3 al 6 ottobre alla Fiera di Roma.

#openbellezza x la proposta di legge di Lega Ambiente sulla bellezza per il rilancio dell’Italia

  • A RomaMillepiani  presenta un Talk di Carlo Infante, presidente di Urban Experience, oggi martedì 25 giugno 2013, alle ore 18,30, presso lo spazio di coworking Millepiani-Urban Center (via Nicolò Odero 13). Il talk ha come titolo:”Il Performing Media per  l’Urban Experience. Ascoltare e condividere il genius loci.” e tratterà anche dei progetti comuni di Millepiani e Urban Experience. L’evento facebook. twitter: #urbexp #millepiani
  • A Roma, alla Sala della Protomoteca (Piazza del Campidoglio), alle 15.45, s’interviene al Forum Public Affairs nella sessione di chiusura (Arte, Cultura e Turismo.#forumpublicaffairs
  • A Roma, alla Fondazione VOLUME! (via di san francesco di sales 86), in occasione dei 15 anni di attività, il 24,25, 26 e 27 giugno si svolgeranno incontri, dibattiti, video e performance per confrontarsi sul concetto di comunità e progettualità ma, soprattutto, per rinsaldare quel senso di appartenenza artistica e culturale che nasce dalla “necessità”. In quel contesto, il 27 giugno,  si svolgerà un radio-walk show per un brainstorming nomade. #urbexp #volume!
  • A Vicenza, il 29 giugno, alle 20,30, nell’ambito della Festa di Lega Ambiente si conduce il talk sulla bellezza come chiave di lettura per il rilancio civile ed economico dell’Italia coerentemente con la proposta di Legge che avanza Legambiente. #openbellezza
  • A San Gimignano (Siena) dal 3 al 7 luglio parte la prima edizione di “Orizzonti Verticali – Arti Sceniche in Cantiere”: un ideale viaggio tra diverse generazioni di teatranti, stili e linguaggi. Per cinque giorni dal pomeriggio alla sera nei vari luoghi della città – dalle piazze ai locali, dalle chiese ai vicoli, alle torri – saranno programmati spettacoli, incontri, prove aperte, conversazioni nomadi, performance, video. Urban Experience curerà i walk show-conversazioni nomadi e la tag cloud-“mappa cognitiva” delle generazioni teatrali a confronto. #orizzontiverticali
  • A Macerata, il 4 luglio si  interviene nell’ambito del Festival della Soft Economy e si svolgerà un walk show post-pranziale, un brainstorming nomade. Dopo l’intervento dello scorso anno al seminario di Treia, Urban Experience continua la sua collaborazione con Symbola.
  • San Marino la Summer School, promossa dal dal Dipartimento della Formazione di San Marino e dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna, nella settima edizione propone una riflessione sul tema dell’identità, identità negate, identità come espressioni di condizioni di asservimento, di sottrazione e assoggettamento.  Sono aperte le iscrizioni all’edizione 2013: scadenza 28 luglio 2013. Per maggiori informazioni: www.unirsm.sm/teatroecittadinanza

In questo blog si parla dell’Experience Lab svolto a Viterbo e qui trovi un report sul progetto Foodgallery nel Piceno.

L’apprendimento dappertutto: la via ludico-partecipativa alle cittadinanze educative

Parlare di cittadinanza educativa  significa riconoscere il principio fondante del concetto di educazione: un’azione che comporta il fatto di “tirar fuori”, come rivela l’etimo latino educere. Significa fondamentale esplicitare conoscenza e non solo acquisirla,”mettendo dentro” cognizioni secondo i procedimenti didattici ordinari. Ci piace in tal senso associare l’idea di educazione al principio di cittadinanza attiva, in quanto disponibilità a relazionarsi con gli altri nello spazio pubblico delle città e delle comunità per crescere insieme. Guardandosi intorno, ascoltando le voci dei protagonisti che hanno vissuto nei territori, esplorare le città per vivere un’esperienza di “apprendimento dappertutto”. In questo senso si può intravedere un futuro progressivo dei sistemi educativi che non possono ignorare la necessità di un continuo cambiamento in relazione al mondo che corre. E’ in questo senso (aperto alle dinamiche del cambiamento, a partire dalle complessità multiculturali) che amiamo declinare al plurale questa linea d’attenzione, parlando quindi di #cittadinanzeducative, traducendolo già in un hashtag da rilanciare sui social media. Una parola chiave che contempla al suo interno sia i diversi aspetti del multiculturalismo, a partire dai flussi dei migranti con cui condividere lo spazio pubblico dei nostri territori, sia nel contesto di un turismo da riconfigurare (a partire dai principi esperienziali) per le vocazioni innate dell’Italia, da sempre terra d’attrazione e crocevia di culture. #cittadinanzeducative è una tag che c’invita a rimetterci in cammino, sperimentando, mettendoci in gioco, ridefinendo i rapporti tra società e mercato, tra Società (Big Society?) e Stato.

Quanto è importante imparare a imparare: attivando quella forza motrice dell’apprendimento che comporta un’alimentazione continua dell’attenzione, della curiosità e conseguentemente della selezione.  Si, bisogna saper scegliere. E’ qui che scatta il processo virtuoso della conoscenza. Bisogna ritrovare il valore del “guardarsi intorno”, partendo dall’assunto che non s’impara solo su libri o su schermi ma dagli altri e dalle cose che ci circondano. Amiamo definire questo processo “l’apprendimento dappertutto”, approccio di cui si tratta in questa conversazione condotta nell’ambito del progetto EduSkill, con Marco Rossi Doria, già maestro di strada a Napoli negli anni Ottanta, quand’era sottosegretario al Ministero della Pubblica Istruzione. Si parla del guardarsi intorno camminando per le città e anche di considerare il web come nuovo spazio pubblico per l’apprendimento continuo.

Una suggestione forte arriva dal mondo delle api che esprime uno straordinario livello di autoregolazione e di intelligenza connettiva (vedi questo saggio per un libro dell’Università di Urbino introdotto dal grande entomologio Giorgio Celli nell’ambito di questo progetto del 2009 e anche questo video con notazioni). E’ sulla base di questa intelligenza dello sciame esplorante, creativo e produttivo che ora, come Urban Experience, sciamiamo dappertutto con i nostri walkabout, esplicitando questa potenzialità anche in relazione ai contesti di chi si occupa di sistemi educativi (come recentemente a Genova), dove negli anni Novanta abbiamo operato intensamente. Si tratta di format di comunicazione ludico-partecipativa in cui si esplicita una condizione di apprendimento continuo, dappertutto, cogliendo i segni delle città e degli ambienti che percorriamo per restituirli sia nella passeggiata peripatetica sia nelle conversazioni web su twitter: facendo esperienza con “i piedi per terra e la testa nel cloud”.

Forse il punto cardine è proprio qui: nell’interazione tra web e territorio, inventando format di performing media capaci di attivare nuove forme dell’attenzione, della partecipazione e dell’apprendimento.

La progettualità di Urban Experience si basa sulla pratica di performing media (1) che usa smartphone e mappe interattive, esplicitando le potenzialità di storytelling del web integrate con eventi ludico-partecipativi (2) di azione nel territorio, secondo il principio del SoLoMo (Social Local Mobile).

Emblematico in tal senso è stato Teatri della Memoria (3), un progetto che coniuga le memorie orali con i linguaggi multimediali per sollecitare un’ esperienza di esplorazione del territorio di Roma Nord, a Balduina, Monte Mario e Ottavia, svolto nel gennaio 2013.  Uno sviluppo della linea di ricerca avviata già nel 2005 ( a Torino, confluita poi nella Mappa Emozionale della Memoria Antifascista) definita Memoria-Reti-Territorio.

Attraverso una mappa web i più giovani (dai bambini delle elementari ai ragazzi dei licei) hanno seguito, in una serie di passeggiate definite walk show, i percorsi narrati dai più anziani (rilevati via smartphone e ascoltabili via radio) promuovendo scambio inter-generazionale per un teatro della memoria che di fatto ha esplicitato il significato preciso di “heritage”, troppo spesso associato esclusivamente al patrimonio dei beni culturali, la traduzione precisa è “eredità”, il valore fondante lo scambio tra generazioni. E’ importante contestualizzare qualsiasi processo culturale ed educativo come scambio tra generazioni, magari condividendo uno sguardo sul territorio, scoprendo (e riscoprendo) insieme i luoghi topici di una comunità, questa modalità d’esplorazione associata alla conversazione errante (grazie ai sistemi radio e gli smartphone) permette così di attuare un ”apprendimento dappertutto”, attivando una forma inedita e coinvolgente di cittadinanza educativa.

I walk show (passeggiate radio e web assistite) hanno così rilevato il genius loci narrato da chi vi ha tracciato esperienza perché sia ascoltato ed esplorato, come nei percorsi, mappati in un geoblog (4) tra le “memorie rurali” dell’Agro Romano a Casal del Marmo o nel parco del’ex-manicomio del S.Maria della Pietà, ascoltando gli “alberi parlanti” (5).

Il geoblogging (inaugurato per le Olimpiadi “Torino 2006”, progettato quando googlemaps non c’era ancora) è un format che ha coniato un concetto: “scrivere storie sulle geografie”. Una pratica che dà ulteriore forma ai flussi urbani al tempo del web 2.0, coniugando politica e poetica delle reti (6), creando mappe esperienziali.

Una soluzione funzionale al geoblogging, in termini d’interaction design, sono i mobtag (detti anche qr-code), particolari codici grafici che trasmettono link attivi agli smartphone.

Uno dei primi utilizzi dei mobtag è stato a Torino nel gennaio 2007, nell’ambito delle Universiadi e in relazione con la Giornata della Memoria, per un happening nomade promosso con Acmos che dall’Università è giunto alla Stazione di Porta Nuova dove era in partenza un treno per Auschwitz con gli studenti delle scuole piemontesi. Lungo il percorso si transitava presso alcuni luoghi dove erano stati vissuti capitoli cruciali della storia dell’antifascismo e in prossimità di questi, attraverso i mobtag si linkava alle pagine web del geoblog Mappa Emozionale dei Luoghi della Memoria Antifascista (7) a Torino.

Quella piattaforma (sviluppata dal PerformingMediaLab che ha sede a Torino in un bene confiscato alle mafie) ha trovato molti altri sviluppi in diversi contesti, tra cui quella delle Microstorie di Corviale (8) che ha visto i bambini delle elementari esplorare quel condominio lungo un chilometro e viene modellizzata nei format formativi degli Experience Lab: il performing media per l’innovazione territoriale, sociale ed educativa (9).

Questo percorso definito l'”apprendimento dappertutto” trova le sue radici sia nella sperimentazione dei linguaggi per l’animazione teatrale negli anni Settanta sia nell’attenzione costante verso le nuove tecnologie per l’apprendimento (con un evento cardine nel 1996 al Salone del Libro), ambiti di cui si tratta qui, un post relativo a un’inchiesta di La Repubblica sull’educazione emotiva.

 

  1. Performing Media. La nuova spettacolarità della comunicazione interattiva e mobile (Novecentolibri, 2004)
  1. Imparare giocando (Bollati Boringhieri, 2000). 
  2. Il flyer del progetto del 2013 per Roma CapitaleLa piattaforma teatridellamemoria.org sviluppata nel 2004 in Lunigiana, per un progetto sulla Resistenza al nazifasismo che ha visto coinvolti Ascanio Celestini e Studio Azzurro.
  3. http://www.geoblog.it/romaXIX/
  4. http://www.urbanexperience.it/cooltour/
  5. Performing Media 1.1 Politica e poetica delle reti(Memori, 2006)
  6. http://memoria.acmos.net/
  7. http://www.geoblog.it/arvalia/
  8. http://www.urbanexperience.it/groups/experience-lab/forum/topic/un-progetto-di-formazione-e-azione-multimediale-ludico-partecipativa/

 

videoreport dei walk show di Teatri della Memoria

http://youtu.be/4q8XVXuN0ps

video sul geoblog di Teatri della Memoria

http://youtu.be/yPQM1XPTDok

 

Qui sotto uno stralcio dell’intervento ripreso dal libro di Luigi Berlinguer “Ri-creazione.Una scuola di qualità per tutti e per ciascuno” (Liguori, 2014).

intervento

Teatri della memoria tra web e territorio a Roma e Narni

  • Dopo Pasqua, dal  3 al 7 aprile riparte, il progetto Teatri della memoria. Una mappa delle esperienze urbane nel XIX Municipio di Roma in una seconda tappa di esplorazioni con performing media (radio e web)Segui l’evento facebook per gli aggiornamenti e prenota le radio-cuffie per tempo (alcuni walk show sono già in overbooking). Scrivici su info@urbanexperience.it indicando con precisione a quale walk di #memoriaXIX (usa questo come hashtag su twitter!) intendi partecipare.

FLYER aprile teatri_della_memoria

Si camminerà  nella Riserva Integrale del Pineto cercando funghi con i bambini delle scuole elementari e ascoltando in radiocuffia  brani del testo di Calvino “Marcovaldo e i funghi in città”; si scoprirà il “cuore segreto” di Balduina individuando, nascoste nei condomini, tracce di ville cinquecentesche; si comprenderà perché Casal del Marmo si chiama così: si troveranno in mezzo ai campi arati  frammenti di marmo di ville romane e si ascolteranno le voci di anziani che settant’anni  fa hanno frequentato le elementari nella scuola rurale della  Tenuta Massara, in totale abbandono da decenni. Trovi queste storie scritte nelle geografie all’interno del geoblog.

 

  • Il progetto Teatri della Memoria , nell’ambito delle iniziative per la Giornata Mondiale del Teatro promosse dallo UILT, il 14 aprile rilancia   le metodologie di performing media per “agire” la memoria (con l’ausilio di web app) mentre si esplora  Narni, la cittadina “natale” del videoteatro, uno dei punti di partenza delle culture digitali in Italia. L’iniziativa I Teatri della Memoria Narnese si svolgerà nell’arco di tutta la giornata tra i vicoli medievali del centro umbro e il Teatro Comunale dove nei palchetti torneranno echi della Memoria dell’Avanguardia. Uno dei pensieri guida dell’esplorazione sarà il motto: La memoria è un fuoco da mantenere e non conservazione delle ceneri.
  • Con Stati Generali dell’Innovazione si partecipa alla manifestazione #umbriadigitale che si svolgerà a Perugia il 15-16 aprile. E’ stato lanciato un ideario-consultazione pubblica su cui abbiamo lanciato la proposta dell’Experience Lab. Votalo!
  • Ecco lo storify (il diario connettivo che riaggrega i tweet) sul convegno e workshop al DMS- Università di Bologna promosso dallo UILT su Performing Media. Teatro, nuove tecnologie e smart community.

 

Passeggiate radio peripatetiche, CivicAdvisor e un docufilm: “Ossigeno” al Teatro Valle Occupato

Domani, martedì 29 gennaio è l’ultimo giorno delle esplorazioni radio di TEATRI DELLA MEMORIA. Una mappa delle esperienze urbane nel XIX Municipio di Roma.

Foto: #urbexp #memoriaxix saliamo al I piano dell ASL e troviamo l installazione di studio azzurro, un miraggioPartiamo alle 10,30 dal Centro Anziani di Balduina (nell’evento facebook trovi tutti gli aggiornamenti, come per oggi… dove GRAZIE alla pioggia abbiamo fatto un’incursione ammirata nell’installazione “Portatori di storie” di Studio Azzurro nascosta nella biblioteca dell’ex-manicomio, prodotta dal MuseodellaMente).

Sarà una passeggiata peripatetica, alimentata dalle microstorie che abbiamo taggato nel geoblog,  certamente non sarà una “visita guidata” anche se ci imbatteremo in luoghi da raccontare (usando le microstorie trasmesse nelle radiocuffie), com’è accaduto con i bambini a MonteMario e i ragazzi del Pasteur nell’outback degli orti occupati nel 1977: il Cobragor, un’oasi di cooperazione agricola straordinaria.
 La passeggiata della mattina del 29, a cui parteciperanno anche dei bambini (il nostro target preferito) esplorerà il cuore segreto di Balduina che all’interno dei suoi condomini ha sepolto ville storiche bellissime, come quella che ospitò Gandhi.
Nel pomeriggio poi, alle 15 (da Largo Maccagno, per solcare il parco del Pineto, il bosco più integrale di Roma) si andrà (con scarponi, ci sarà fango…) fin su Via Pineta Sacchetti dove chiuderemo questa prima fase del progetto (la seconda è dal 3 al 7 aprile) alla Biblioteca Casa del Parco, alle 17,  per parlare di “scrivere storie nelle geografie”.
Altri appuntamenti:
  • L’1 febbraio, alle 19,  al The Hub di Roma (via scalo San Lorenzo 67, Roma)
c’è la presentazione di Civic Advisor, la piattaforma che fa emergere il merito nella politica, introdotta da un dibattito sulla democrazia 2.0
  • Il 4 febbraio alle 9, al CNR ( piazza Aldo Moro 7 , Roma)
c’è il convegno nazionale promosso da Stati Generali dell’Innovazione: MEGLIO TARDI CHE MAI. L’Agenda dell’Innovazione per il Futuro dell’Italia.
  • Il 5 febbraio alle 21, al TEATRO VALLE OCCUPATO (Via del Teatro Valle 21 , Roma)
 c’è  la presentazione del docufilm di Piero Cannizzaro OSSIGENO, un grande esempio di rigenerazione vitale e poetica.

TEATRI DELLA MEMORIA: esplorazioni urbane ed esperienze inter-generazionali a RomaNord. BodyInTour alla Fabbrica del Vapore di Milano

  • Domani alla Fabbrica del Vapore di Milano si rifà l’azione di performing media  BodyInTour, con il gruppo di danza interattiva AiEP e Urban Experience.

Il walk show (simile a questo realizzato per la Design Week) percorre la mostra BodyWorld: la abita con gli interventi coreografici di Ariella Vidach e le parole (che evocano spesso Antonin Artaud) dei walking-talking heads. Body e word in tour…

Istruzioni per l’uso: 3 repliche di 30 minuti h. 18.30 – 19.30 e 20.30. Gruppi di max 30 partecipanti con cuffie radio. Performance gratuita su prenotazione: info@aiep.org – tel. 02.3450996

I partecipanti dovranno però acquistare il biglietto della mostra “Body worlds”al prezzo ridotto di € 13 (inclusa radiocuffia) anziché € 15.

 

Si passeggia nella zona più alta della città, dove hanno trovato la prima traccia d’insediamento umano a Roma risalente a 65.000 anni fa. I più giovani ascolteranno via radio le voci dei più anziani (e anche quelle degli alberi…come abbiamo già fatto: vedi la trasmissione di RAI5), esplorando i quartieri di Monte Mario e Balduina (dove si esplorerà uno dei boschi più selvaggi della Capitale) utilizzando la web app del geoblog di Urban Experience.

C’è da prenotarsi! Informazioni fresche sull’evento facebook e su twitter #memoriaXIX .

 

  • Il 4 febbraio al CNR di Roma c’è il convegno di Stati Generali dell’InnovazioneMEGLIO TARDI CHE MAI. L’Agenda dell’Innovazione per il Futuro dell’Italia. 
E’ stato attivato un wiki per condividere una Carta d’Intenti da declinare negli Open Talk in programma: Creatività e conoscenza condivisa; Inclusione digitale; Innovazione per lo sviluppo; Open Government.

 

Si segnala il dibattito in corso sulla piattaforma di social innovation IdeaTre60, sui temi dell’invecchiamento attivo, su Tiscali, a proposito delle esperienze di rigenerazione urbana a Gravina in Puglia, dove s’è svolto qualche tempo fa un Experience Lab, e l’intervento a Medi@tando sulle pratiche ludico-partecipative (come l’apprendimento dappertutto con il format dei walk show) nell’ambito educativo.

 

 

Una palestra di cittadinanza interattiva

La rubrica Salva con Nome su L’Unità del 12 aprile 2012

 

Spartiacque digitale per l’Europa creativa e trekking francigeni con asini e performing media

GNUletter di metà giugno

in cui si tratta di:

  • Internet ha già cambiato il mondo ma ora è il mondo che cambia Internet
  • Cittadinanza attiva
  • Lo spartiacque digitale per l’Europa Creativa
  • Politiche e le poetiche delle smart community
  • Taste Testaccio
  • Trekking con asini e performing media
  • Eduskill
  • Crossmedialità  urbane

  • A Roma,  il 18 giugno, nella Sala delle Bandiere dell’Ufficio d’Informazione del Parlamento europeo per l’Italia (Via IV Novembre, 149) nel seminario promosso dalla deputata europea Silvia Costa su “Il Programma Europa Creativa: sfide e nodi” interviene Urban Experience su “Lo spartiacque digitale”.
  • A Roma, il 18 giugno, presso lo IED di Via Branca, si terrà la sessione di tesi del progetto Taste Testaccio, basato sui format di performing media per l’urban experience: geoblog, mobtagging e un walk show di esplorazione nel quartiere che ha promosso la cultura gastronomica del “quinto quarto”, Testaccio.
  • A Milano, il 21 giugno, alle 14,30, all’Urban Center (Galleria Vittorio Emanuele) nell’ambito di DARETERRA si partecipa come Urban Experience sulle politiche e le poetiche delle smart community e l’innovazione territoriale.
  • Nel veientano, il 23 e 24 giugno, nell’ambito del  Via Francigena Festival Collective Project 2012 (qui trovi il programma in pdf, vai in pg.33) si svolge Lo sguardo francigeno del somaro. Trekking con asinelli, performing media, erbe selvatiche e Pane Francigeno:  un TREKKING Someggiato (insieme ad asini da soma)  lungo la via Francigena che va dal Santuario della Madonna del Sorbo ai Laghi. Un percorso emozionale, rivolto con attenzione al paesaggio e, in particolari momenti, all’ascolto di contributi drammaturgici in radio-cuffia, in compagnia degli asini veientani, dal Santuario del Sorbo, nei pressi di Campagnano Romano, attraversando la Valle del Baccano, solcando la tagliata etrusca per arrivare al lago di Martignano,  esplorando il Parco Naturale di Bracciano. Partenza il 23 giugno, alle ore 10 dal Santuario della Madonna del Sorbo (ma convocazione alle ore 9 per l’organizzazione e le istruzioni per l’uso poetico del trekking) e rientro previsto entro le 13.30/14.00 del 24 giugno.  I dettagli  del trekking (che avrà un costo) snoo diffusi sull’evento facebook. Per informazioni: Associazione I SOMMaRi (escursionismo someggiato) infoisommari@gmail.com Per le prenotazioni al trekking: tel.3397668032/ 3397629101

 

Forum della Comunicazione, Crossmedialità Urbane, Trekking francigeni

GNUletter di giugno

in cui si tratta di:

  • Arte dei Luoghi
  • Futuro della rete. free, open, wiki
  • Forum della Comunicazione
  • Smart city e ricostruzione partecipata de L’Aquila
  • Crossmedialità  urbane
  • Taste Testaccio
  • Trekking francigeni
  • Eduskill
  • Twitter Trend Topic
  • Walk show di Urbanistica Partecipativa
  • Walk Show su CoolTour di RAI5
  • Unitag: le parole chiave dell’innovazione

 

  • Spoleto, il 4  giugno, al Chiostro S.Nicolò,  s’interviene su Smart community: le azioni di performing media per rivelare il genius loci nel Convegno L’arte dei luoghi, come la cultura valorizza i territori nell’ambito del progetto Spoleto verso il fringe promosso da LaMama-SpoletOpen.
  • Roma,  al Palazzo dei Congressi, il 5 giugno si terrà Il Forum della Comunicazione , il principale evento italiano della Comunicazione d’Impresa e Istituzionale. Si  interverrà per tenere le conclusioni che rileveranno i Trend Topic emersi dal dibattito dell’intera giornata. Urban Experience è partner.

  • L’Aquila, il 6 giugno alle 14,30 c’è un Open Talk con un titolo che rilancia l’hashtag per il twittering: #ricostruiamolaq Smart city e ricostruzione partecipata de L’Aquila.                   L’ incontro organizzato da Assemblea Cittadina in collaborazione con l’Associazione Stati Generali dell’Innovazione, vedrà la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni ( tra cui Urban Experience), delle imprese e del mondo universitario. Tentare di progettare la ricostruzione nella città de L’Aquila , oggi, significa considerare oltre i danni da terremoto, anche i problemi derivanti da una gestione inaccorta del dopo terremoto che ha decuplicato lo spazio abitativo creando problemi logistici nuovi per cui vanno cercate le soluzioni. Da qui la necessità di affrontare in modo partecipato le criticità, utilizzando le reti in termini di sostanziale interazione sociale.
  • Roma, l’8 giugno, alle ore 16,  all’Acquario Romano-Casa dell’Architettura, nell’ambito del MashRomeFest  si svolge un Talk Lab sulle Crossmedialità Urbane a cui seguirà un walk show in giro per il quartiere Esquilino.

 

  • A Roma, il 18 giugno, presso lo IED di Via Branca, si terrà la sessione di tesi del progetto Taste Testaccio, basato sui format di performing media per l’urban experience: geoblog, mobtagging e un walk show di esplorazione nel quartiere che ha promosso la cultura gastronomica del “quinto quarto”, Testaccio.
  • Nel veientano, il 23 e 24 giugno, nell’ambito del Festival Via Francigena (qui trovi il programma in pdf, vai in pg.33) si svolge Lo sguardo francigeno del somaro. Trekking con asinelli, performing media, erbe selvatiche e Pane Francigeno:  un TREKKING Someggiato (insieme ad asini da soma)  lungo la via Francigena che va dal Santuario della Madonna del Sorbo ai Laghi. Un percorso emozionale, rivolto con attenzione al paesaggio e, in particolari momenti, all’ascolto di contributi drammaturgici in radio-cuffia, in compagnia degli asini veientani, dal Santuario del Sorbo, nei pressi di Campagnano Romano, attraversando la cascata della Vecchia Mola di Formello, la Valle del Baccano, il lago di Martignano  esplorando il Parco Naturale di Bracciano-Martignano. Durata: due giorni. Partenza il 23 giugno, alle ore 10 (ma convocazione alle ore 9 per l’organizzazione e le istruzioni per l’uso poetico del trekking) e rientro previsto entro le 13.30/14.00 del 24 giugno. Percorso: circa Km 13 +13. I dettagli  del trekking (che avrà un costo) saranno diffusi su un evento facebook. Nel frattempo per opzionare i pochi posti disponibili scrivi a info@urbanexperience.it .

 

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